NDW: Saggezza per il fine settimana

Il ‘Desiderio’ è uno strumento di consapevolezza

Una Nota da Neale…

Miei cari amici…

Lo sapevate che anche quando la vostra Anima è incarnata (cioè vive in un corpo fisico) si imbarca in un viaggio spirituale — spesso senza che voi lo sappiate? Potreste non essere consciamente consapevoli che state avendo un incontro spirituale, ma lo state avendo.

D’altro canto, vi è possibile produrre questo incontro con intenzione pienamente conscia. I Passi Spirituali nella Non-Consapevolezza riguardano proprio questo. Quindi riprendiamo da qui ciò che abbiamo interrotto nel Bollettino settimana scorsa. Ed ora c’è una piccola sorpresa. Un essere può spostarsi nella Piena Realizzazione usando uno qualsiasi dei Dieci Strumenti di cui abbiamo parlato settimana scorsa. Ogni strumento, preso da solo, può portare all’Esperienza Sacra.

In effetti, questa non dovrebbe per niente essere una sorpresa. Ho già detto che si può avere l’Esperienza sacra senza usare alcuno strumento. Ha quindi senso che usarne uno qualsiasi potrebbe portare alla destinazione desiderata, così come lo potrebbe fare usarli tutti o nessuno di essi.

Quindi, in questo contesto, diamo un’occhiata ai Dieci Strumenti nelle settimane a venire. Penso che troverete questa serie di articoli molto, molto interessante. Inizieremo esplorando…

I CINQUE STRUMENTI DELLA CONSAPEVOLEZZA, uno alla volta, nei prossimi Bollettini Settimanali. Poi passeremo agli Strumenti 6-10, gli Strumenti della Non-Consapevolezza.

Strumento n° 1: Desiderio

Il Desiderio è stato il mio primo passo nella Consapevolezza del mondo così com’è. Senza di esso, non penso che ce l’avrei fatta. Probabilmente è il primo passo per molti. In particolare per le persone “normali”, che non sono conscie di entrare nella vita con un certo tipo di Conoscenza pre-esistente, “incorporata”, e che semplicemente partono da lì.

Ovviamente, tutti noi entriamo nella vita con una Conoscenza “incorporata”. E’ solo che la maggior parte di noi dimentica ciò che Sa — fino a quando non smette di farlo. All’improvviso smettiamo di dimenticare, in quello che è stato definito il Momento del Risveglio.

Tutti noi arriviamo a quel momento, ma molti di noi non ci arrivano fino a dopo la morte. Però il nostro obiettivo è arrivare a questa Conoscenza durante il nostro tempo terreno — e allora torniamo indietro, ritorniamo, più e più volte, cercando di Conoscere noi stessi nella nostra Esperienza. E’ un ritorno gioioso, questo evento della reincarnazione, non un ritorno difficile, poiché tutte le esperienze della vita fisica sono celebrazioni della Vita Stessa nella sua splendida varietà, e l’anima esulta in ogni suo momento, poiché è l’anima ad aver creato ogni suo momento.

Ciò è difficile da credere per l’Ancora Smemorato. E’ la più importante sfida nella vita per le tante “persone normali” che riempiono le fila dei Non-Ricordanti.

Desiderio è il primo passo nel processo dell’incontro con questa sfida. E’ l’annuncio che la Mente ha iniziato a notare Se Stessa in un modo nuovo. E’ l’immediata conseguenza di quasi tutte le prese di auto-coscienza.

Quando un essere senziente è diventato auto-cosciente (cioè, quando un essere riesce a distinguere se stesso dall’ambiente — e quindi riesce a separare se stesso da questo ambiente), questo essere allora impara ad interagire con l’ambiente circostante — e a desiderare cose in esso contenute, poiché l’essere capisce che tutte le cose nel suo ambiente vi sono state messe con l’intento di permettergli di Sperimentare ciò che Conosce.

Solo creature di una certa consapevolezza possono farlo, poiché solo creature in un particolare punto nel ciclo dell’evoluzione sperimentano il desiderio. Una lumaca di mare probabilmente non desidera le cose a livello emozionale. Un cane si. E anche un essere umano.

E continueremo questa affascinante esplorazione in questo spazio settimana prossima. Nel frattempo potete invitare chi pensate ne abbia piacere ad iscriversi alla newsletter dal sito www.conversazionicondio.com .

Abbracci & Amore,

Neale

P.S.: i pensieri esposti sono tratti da The Holy Experience, un libro completo (in inglese) che potete scaricare gratis da www.nealedonaldwalsch.com. Cliccate semplicemente sull’icona Free Resources (risorse gratuite).

Domanda & Risposta

Esiste qualcosa ‘più grande di Dio’?

Caro Neale… Nel libro 1 di CcD Dio dice che proprio come noi siamo il corpo di Dio, Dio è il corpo di un altro! Questo sembra significare che ci sia qualcosa più grande di Dio. A quanto pare l’argomento non è stato indagato oltre. Puoi spiegarlo ulteriormente? Lynn

 Neale risponde

Lynn, leggendolo non arrivo alla conclusione che “C’è qualcosa più grande di Dio”, ma piuttosto che Dio è più grande di quella cosa che pensiamo che sia Dio.

Pensa ad una particella di materia. Quante volte puoi dividerla prima che scompaia? La risposta è: Non puoi farlo. Non puoi tagliare a metà alcuna particella di materia finché scompare, fino a che diventa “niente”. Le due particelle rimanenti, dopo ogni divisione, possono diventare sempre più piccole, ma non possono mai esser fatte scomparire. Hai solo dato un’occhiata nella natura dell’Infinito.

Ora, la notizia interessante è che l’Infinito va in entrambe le direzioni. Cioè, va sia SU che GIU’. O, ancor meglio, dovrei dire, INTORNO. L’Infinito, alla fine, è un cerchio. Ciò è quanto si intende con l’affermazione che noi siamo il corpo di Dio, e “Dio” (ciò che “pensiamo” come “Dio”) è parte del corpo di un altro!

C’è una parte più vasta di Dio, e un’ancor più Vasta Parte di Dio. Pensa ancora al cerchio. C’è un punto in cui la particella più piccola e quella più grande si incontrano. Chiamiamo questo punto le 12 in punto. Qui è dove Ciò Che E’ Stato Diviso all’Infinito incontra Ciò Che Non E’ Mai Stato Diviso, ma è Sempre Stato Intero. Puoi immaginare una cosa del genere?

E’ dove la Verità dell’Esistenza esiste. E’ il Tutto nel Tutto, l’Alfa e l’Omega, l’Inizio e la Fine. Riesci a vederlo? Riesci a visualizzarlo? Riesci almeno ad immaginarlo? Usa la tua immaginazione. Dio è l’Inizio e la Fine, l’Alfa e l’Omega, il Più Grande e il Più Piccolo, il NessunoDeiDueEdEntrambi. Okay? Capito?

Con Amore,

Neale

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