Almeno una volta nella vita
Una Nota da Neale…
Miei cari amici…
Per molte delle settimane passate abbiamo parlato dell’Esperienza Sacra. Vi invito ad evitare di sviluppare idee preconcette su cosa riguarda questa Esperienza, o su cosa si suppone che “sembri”.
Potrebbe non riguardare il sentirsi “riempiti di luce” o “sentire calore ovunque” o sentirsi “Uno Con L’Universo”. Potrebbe essere così, ma potrebbe anche non esserlo.
Potrebbe non essere parlare solo dolcemente e muoversi solo lentamente e andarsene in giro in eterno con un’espressione angelica sul viso. Potrebbe esserlo, ma potrebbe anche non esserlo.
Una volta ogni tanto potrebbe anche essere andare a giocare a bowling.
Lo capite?
L’Esperienza Sacra riguarda la gioia, pura e semplice. Riguarda la gioia di essere. Essere cosa? Be’, qualunque cosa immaginiate che sia la Divinità. Magari riguarda l’essere pura essenza, ad esempio… della Creatività. O dell’Amorevolezza. O della Saggezza. O dell’Amore. O della Pazienza. O della Sessualità. O della Comprensione. O della Gioia. O della Compassione. O della Pace. O della Gentilezza. O del Perdono. O della Generosità. O della Guarigione. O dell’Allegria. O dell’Intuizione. O del Coraggio. O di qualunque cosa immaginiate che sia la Divinità, proprio in questo momento (incluso Tutto Quanto Sopra).
Ho imparato che l’Esperienza Sacra può uscire da qualunque cosa… una divertente partita a poker o una meditazione di un’ora davanti alle candele accese. Una serata in discoteca o parte del pomeriggio passata ad aiutare qualcuno che ha bisogno di un cambio di medicazione sulla gamba malata di cancro. Riguarda la pienezza. La Pienezza della Vita, in qualsiasi forma che porti benedizioni e che non arrechi danno.
Vi dirò di più: Provate a fare tutto ciò che è fantastico almeno una volta nella vita. Non ce la farete mai a far tutto in un’unica vita, ma non lasciate che ciò vi fermi. Provate.
In questa vita o in un’altra, ognuno dovrebbe cantare almeno una canzone a voce alta davanti agli altri, dovrebbe fare almeno un ballo che lasci tutti stupefatti, dovrebbe fare almeno un discorso ispiratore, dovrebbe ricevere almeno una standing ovation, dovrebbe battere almeno un fuoricampo, dovrebbe risolvere almeno un problema che nessun altro è riuscito a capire come risolvere, dovrebbe almeno una volta vincere un primo premio, dovrebbe assumersi almeno un grosso rischio, dovrebbe avere almeno un innamorato, dovrebbe avere almeno un momento di pura beatitudine sessuale tra le braccia di quell’innamorato, e dovrebbe avere in dono almeno una trascendente, indimenticabile, indescrivibile, divorante, strabiliante esperienza di Dio.
Vi auguro questo. Vi auguro l’Esperienza Sacra.
Abbracci & Amore,
Neale
P.S.: i pensieri esposti sono tratti da The Holy Experience, un libro completo (in inglese) scritto da me, che potete scaricare gratis da www.nealedonaldwalsch.com. Cliccate semplicemente sull’icona Free Resources (risorse gratuite).
Domanda & Risposta
Ciò che conta è Ciò Che Uno Desidera
Caro Neale… In L’Unica Cosa Che Conta (“The Only Thing That Matters” – per ora solo in inglese – n.d.t.) hai scritto che la priorità maggiore nella nostra vita dovrebbe essere “ciò che uno desidera”. Pensi realmente che Dio si preoccupi davvero di Ciò Che Uno Desidera? Guarda il cosmo e il minuscolo granello che è ognuno di noi, coi suoi desideri e le sue preoccupazioni così serie. Vulcani, buchi neri, stelle esplose e il Micropunto Mike… non capisco come ognuno di noi possa essere così significativo per Dio. Non ti delego la responsabilità di avermi convinto del contrario, ma ciò che hai scritto e detto è dannatamente interessante. Di me è importato oggi al club degli Ottimisti quando ho trafficato alla loro giornata del barbecue, ma all’universo?? Mike
Neale Risponde
Caro Mike, mi è chiaro che potresti voler rileggere il libro in modo più accurato. Hai completamente frainteso la frase “ciò che uno desidera”, pensando che significhi ciò che ogni individuo sulla Terra desidera. Non significa niente del genere. Sospetto che tu non lo abbia letto per intero, o non avresti scritto ciò che hai scritto sopra. “Ciò Che Uno Desidera” si riferisce a ciò che desidera Dio, Mike. Dio è l’UNO a cui si riferisce quella parte del libro.
Dio e noi siamo Uno. Tutte le cose sono Una Cosa. Esiste solo Una Cosa, e tutte le cose sono parte dell’Unica Cosa che esiste. Quindi ciò che conta nella vita, Mike, è ciò che Uno desidera. E cioè, ciò che il Tutto, che spesso chiamiamo Dio, desidera. E cos’è questa cosa, Mike? E’ che tu esprima e sperimenti il tuo Sé come Chi Sei Davvero. Sei un’Individuazione della Divinità, e l’unico desiderio di Dio è che tu, e tutta la Vita, possiate saperlo nella vostra esperienza.
Ti mando amore e tutti pensieri positivi.
Al tuo servizio,
Neale
K meraviglia…quando Do parla e tu ascolti k meraviglia è li k tt arriveremo